Daida Ruano Moreno, 18 volte Campionessa del Mondo, racconta la sua lotta contro il suo avversario più difficile: un cancro che ha rischiato di portarle via non solo la vita, ma anche il suo sogno più personale e intimo… La storia di Daida è un esempio perfetto per mettere in evidenza le migliaia di storie reali di coraggio in tutto il mondo che rompono i limiti del possibile. Il filo conduttore della sua vita è il mare/l'acqua. Per tutto ciò che è negativo: il mare, e per tutto ciò che è positivo, anche.
I registi Wambui Ndegwa e Cole Lewis mostrano la realtà del Kenya attraverso la storia di una famiglia che nel 1996 ha iniziato ad adottare bambini senzatetto a Nairobi.
Una leggenda, un campione pluripremiato, l'uomo che ha fatto della Ryder Cup di oggi una grande occasione. La sua passione per il golf era tale che da bambino si intrufolava sul campo per giocare di notte e da adulto avrebbe fatto lo stesso nel tentativo di 'trovare la magia'. La sua storia è raccontata da familiari, da amici intimi, da altri grandi dello sport e da lui stesso attraverso materiale inedito. Un racconto ipnotizzante di talento, fede e coraggio: la storia della vita di Seve... e della sua morte.
Racconta gli sforzi di un'organizzazione di base per costruire la prima sala da skate a Kabul, seguendo la prima squadra internazionale di pattinatori professionisti durante la loro visita in Afghanistan e racconta una storia dell'irrefrenabile speranza trovata nei bambini di una nazione.
In un piccolo bar squallido nel profondo sud dell'Italia, gli uomini del villaggio si incontrano per giocare a carte e bere il gioco Padrone e Sotto nel loro tempo libero. Il vincitore è il bevitore - il perdente è colui che non è mai invitato a bere. Mentre la birra scorre e le menti degli agricoltori, delle infermiere, dei meccanici e dei cacciatori si surriscaldano, il regista Michele Cirigliano cerca di capire cosa lo ha confuso da bambino quando guarda questo gioco: dov'è il confine tra gioco e realtà? Questi uomini stanno solo giocando o sono seri quando si urlano a vicenda? Padrone e Sotto mostra molto più del piacere superficiale di stare insieme tra amici.
Il film svelerà gli eventi delle stagioni 2013-15 dell'AFL ponendo domande fondamentali sulla natura della discriminazione nella società di oggi. Lo scrittore Stan Grant, vincitore del premio Walkley, e il regista Daniel Gordon, vincitore del premio BAFTA, uniscono le loro forze per raccontare la vicenda straordinaria di uno dei protagonisti più premiati e celebrati della storia dell'AFL.
Il motociclismo, fino ad oggi, è stato un mondo di uomini . Questo documentario ci presenta Ana Carrasco, la spagnola che ha rivoluzionato il mondo delle due ruote e che, fin da piccola, aveva un sogno ben preciso: diventare campionessa del mondo. Attraverso conversazioni intime con la sua famiglia e con la sua squadra, scopriamo cosa ha motivato Ana, quali ostacoli ha dovuto affrontare e quali sogni continua a inseguire. La sua carriera, dalle origini in una piccola città della Murcia fino a diventare la prima donna a vincere il Campionato del Mondo, è fonte di ispirazione per chiunque.
Daniel Burmeister, un cinefilo barbuto, va di città in città a girare film a bassissimo costo con la gente del posto... e a tempo di record!
L'11 luglio 2010 la nazionale spagnola ha raggiunto l'obiettivo: la vittoria ai Mondiali, un evento vissuto intensamente dalla squadra e da tutta la nazione. Nonostante il successo finale, La Roja ha dovuto combattere e superare tante difficoltà per diventare leggendaria. La squadra è arrivata in Sudafrica con il trofeo degli Europei di calcio 2008 nel suo palmarès e Vicente del Bosque alla guida. La Roja partiva da grande favorita, ma la sconfitta contro la Svizzera nella prima partita è arrivata come una doccia fredda che ha motivato Del Bosque e la sua squadra a ricomporsi e a concentrarsi su un unico obiettivo: giocare bene e scrivere la storia.
Un ritratto intimo e ispiratore dell'inventore del Segway, Dean Kamen, della sua affascinante vita e della sua ricerca di 15 anni per risolvere la crisi idrica sicura del mondo. Iconoclast, Kamen, è un eroe moderno. Le sue invenzioni, principalmente dispositivi medici, aiutano le persone bisognose e alleviano la sofferenza. Sono stati prodotti numerosi documentari sulle terribili sfide idriche del mondo. SlingShot è un film su un uomo indomito che potrebbe avere abbastanza passione, volontà e pensiero innovativo per creare una soluzione per una crisi che colpisce miliardi.
Le facciate degli edifici residenziali di Sarajevo punteggiavano le ferite dei canoni, tutto questo mostrato come in una fotografia magnificamente composta. Quanto sopra è la descrizione di uno dei frame di questo documentario. È allo stesso tempo l'immagine ambivalente della guerra e dell'arte, i due assi che supportano l'approccio del regista Mattia Epifani durante le riprese del viaggio di Vito Alfieri Fontana, l'erede di Tecnovar, una fabbrica di mine terrestri, in Bosnia-Erzegovina , l'unico posto dove può eliminare la colpa che ha gradualmente preso il sopravvento su di lui.
All'estremità della penisola dell'Alaska, insieme allo studioso di orsi David Bittner, per il regista Roman Droux un sogno d'infanzia diventa realtà: scoprire il mondo dei grizzly. I due avventurieri incontrano gli animali a distanza ravvicinata, osservano la lotta per la sopravvivenza di una famiglia di orsi e assistono a drammatiche scene di combattimento. Spinto dal desiderio di esplorare l'ignoto, il film racconta una storia personale di natura selvaggia, incorniciata in immagini mozzafiato di creature uniche.
È la prima volta in oltre 40 anni che un regista indipendente, al di fuori delle reti televisive, ha avuto il permesso di filmare dietro le quinte un esclusivo sguardo da insider sul famoso e celebrato Giro d'Italia.
In una regione piena di tensioni, gli artisti arabi in Medio Oriente lottano per potersi esprimere liberamente e per promuovere atteggiamenti più liberali. Yallah! Underground segue alcuni degli artisti arabi underground più importanti e progressisti del momento attraverso gli anni del cambiamento dal 2009 al 2013.
Made in Senegal è una storia di volontà, sogni, determinazione, fede, ribellione, coraggio e amore. Il film è un viaggio nei diversi mondi di Sadio: dalla vita rurale di un piccolo villaggio nel lontano sud del Senegal fino all'arrivo nel Liverpool FC catapultato sotto i riflettori del mondo del calcio, da cui il mondo lo osserva vincere la Champions League con il numero 10. L'interazione di animazioni, scene di documentario, un insieme diverso di riprese dettagliate e di archivio porta in vita il passato di Sadio e crea una trama eccitante ed emozionante.
"Solo poche persone sanno cosa è successo quando mi sono infortunato. Pochi sanno che ho dovuto prendere una decisione importante. Valeva la pena di continuare a giocare o era arrivato il momento di smettere?". Un documentario rivelatore che segue il leggendario centrocampista Andrés Iniesta alle prese con una decisione cruciale dopo un infortunio che ha messo a rischio la sua carriera. Il racconto di una storia d'amore con il calcio durata tutta la vita, minacciata da una crudele fatalità.
Il doppio autoritratto di una nonna novantenne e del nipote omosessuale che si confidano l’uno con l’altro. Tra sincerità e umorismo, il film vuole abbattere in profondità i cliché di genere, ritraendo la saga di una famiglia di ceto borghese con delle incantevoli immagini d'archivio.
Un inaspettato road movie nell'estremo Oriente: Mongolia, Giappone, Cina e Corea del Sud. Un viaggio visivamente sorprendente fatto di avventura ed esplorazione, amore e morte, cospirazioni e caduta delle nazioni, il tutto raccontato da un finlandese morto del lontano Nord.
Nessun segno manifesto" sono le parole che i soldati ucraini si sentono dire all'ospedale quando vi si recano in cerca di aiuto, sofferenti di traumi fisiologici. Ma finché i loro corpi non mostrano ferite, né i medici né la società fanno caso ai loro problemi. Il film racconta la storia di una donna tornata dalla guerra che sta cercando in ogni modo di tornare alla vita normale, combattendo con il disturbo post traumatico da stress. Che cosa si nasconde dietro le eroiche gesta dei soldati ucraini? Che cosa si trovano ad affrontare, in solitudine, quando tornano alla pace? Dove finisce la guerra?
Il numero due della squadra, Roberto Bautista, deve lasciare la competizione per tornare nella sua città natale e restare al fianco del padre nelle ultime ore della sua vita. Senza Bautista, Nadal e Feliciano López riescono eroicamente a condurre la squadra in finale. Ma poi arriva la notizia che infiamma gli appassionati di tennis di tutto il mondo: dopo il funerale del padre, Bautista torna a partecipare alla competizione ed è pronto a giocare. Di nuovo uniti, i membri del team spagnolo lottano per la vittoria nella grande finale, dove è in gioco qualcosa che va ben oltre il tennis.
La carriera del generale Mario Mori raccontata attraverso le interviste e le testimonianze dei suoi collaboratori. Uno sguardo alle vicende storiche del Paese, tra le quali la lotta contro il terrorismo e le mafie.
Enea ha 29 anni, è alto 1 metro e 78 ed è autistico. Non ha mai avuto un rapporto sessuale, nonostante ne senta il desiderio e ne abbia le piene capacità. Dal momento che il suo paese, l’Italia, non offre alcuna soluzione legale al suo desiderio, Enea s’imbarca in un viaggio in Europa con i suoi amici Carlo ed Alex, alla ricerca di un modo per avere un rapporto sessuale alla luce del sole e di una chiave per esplorare i suoi sentimenti e i suoi desideri.
In The Turn. Sempre avanti e mai dritto. All'età di tre anni, Crystal disse che era una ragazza nonostante fosse nata nel corpo di un ragazzo. Da quando sua madre le ha comprato una gonna poco dopo, è iniziato un difficile viaggio per Crystal, la cui transizione ha subito tutti i tipi di molestie che all'età di cinque anni l'hanno portata a considerare di togliersi la vita. La scoperta del "Vagine Regime", una collettiva con ragazze transgender di Roller Derby, diventa la grande speranza di Crystal di poter giocare in una squadra di ragazze, un'opportunità che è stata sempre negata nella sua scuola.
"WE ALL PLAY" è un progetto che indaga la realtà della comunità LGBTQIA+ nel mondo dello sport. In un viaggio per il mondo, questo appassionante documentario presenta straordinari atleti d'élite che, spesso per la prima volta, condividono le loro esperienze personali e professionali. Attraverso le loro testimonianze, vengono esposte visioni diverse e opinioni profonde sulle sfide e i trionfi quotidiani affrontati da questi atleti. Evidenziando l'importanza dell'inclusione e dell'accettazione, il documentario dimostra come lo sport possa essere uno spazio per la diversità e il rispetto, promuovendo un cambiamento positivo in tutti i settori sportivi e non solo.