Girato all'estremo confine del mondo, tra le nevi e i vulcani fumanti della Kamchatka, La terra degli orsi rappresenta il documentario definitivo sull'orso bruno. Seguiamo cinque esemplari: una madre con i suoi due piccoli, un maschio "adolescente", che sta sperimentando per la prima volta le durezze della vita, e un maschio adulto determinato a difendere la propria leadership. Ognuno di loro combatte la propria battaglia, sullo sfondo di uno scenario unico.
Icona di un cinema creativo e libero, il regista Mauro Mingardi ha vissuto l'anima più pura e amatoriale della Settima Arte. Non sono bastati i premi, i riconoscimenti dei festival e le lusinghe di Rossellini a convincerlo ad abbandonare la sua Bologna per fare il grande salto tra i professionisti. Le collette fra gli amici interpreti per comprare la pellicola, i numerosi cortometraggi realizzati; la vita di un filmmaker restituita nella sua semplicita? dai filmati in 8mm e Super 8.
Venti da 200 kmh, 18 cicloni, 12 paesi - Andy Byatt (Blue Planet, Earth) Cyril Barbançon e Jacqueline Farmer hanno collaborato con la NASA e il compositore Yann Tiersen per portare questa esperienza elettrizzante e coinvolgente sul grande schermo. Iniziando il suo viaggio tumultuoso come una minacciosa tempesta di sabbia in Senegal, dirigendosi a ovest attraverso l'Atlantico per sballottare enormi navi e onde sottosopra, per poi schiantarsi nelle giungle dei Caraibi, viviamo dentro questo uragano, ed è davvero fantastico, spaventoso e incredibile . Formiche, lucertole, pipistrelli, rane, cavalli, senzatetto, fiumi, scogliere oceaniche, la costa del Golfo degli Stati Uniti - tutti si piegano prima che il potere di questo monsone diventi magnifico. Lo vediamo dallo spazio, lo vediamo attraverso gli occhi degli animali, dalle sale operatorie dei servizi di emergenza che ci avvertono e ci aiutano a far fronte - e lo vediamo da terra mentre esplode e scatena la sua furia su di noi.
Una piccola scimmia appena nata e la sua mamma lottano per sopravvivere alla dura e competitiva gerarchia all'interno del Tempio Troop, dove un dinamico gruppo di primati vive con le sue rigide regole tra le antiche rovine situate nelle profondità della giungla dell'Asia meridionale.
Un accesso senza precedenti all'archivio personale dei 'giornali audio' di Muhammad Ali, così come le interviste e le testimonianze dalla sua cerchia di familiari e amici che vengono utilizzati per raccontare la leggenda della sua vita.
Un nuovo documentario prodotto da Disneynature sugli orsi, filmato sulle montagne costiere dell'Alaska. Il film farà vedere i teneri momenti e le divertenti immagini che dimostreranno come questi animali sono molto lontani dai Grizzly. L'uscita della pellicola è prevista per la primavera del 2014.
Era il 1957 quando Claude Lorius decise di imbarcarsi con una spedizione scientifica alla volta dell'Antartico: sarà il primo di numerosi viaggi che lo porteranno a diventare uno dei più grandi esperti di ghiaccio. Il ghiaccio è una materia che conserva le tracce della propria storia, interpretando questi segni Lorius ha potuto dimostrare quanto sia profondo l'impatto dell'uomo sul pianeta.
Da dove veniamo? Che siamo? Dove stiamo andando? è il titolo di un dipinto del 1897 di Paul Gauguin. Spiazzante, perché al soggetto, un insieme di figure tahitiane di età diverse, associa le domande fondative della filosofia. Una riproduzione di quell'opera campeggia nello studio di John Ellis, scienziato dall'aspetto hippy, che l'ha voluto come memento quotidiano della sua missione al CERN. Arte e ricerca scientifica infatti si rincorrono e dialogano nel documentario di Jalongo, che parte dagli ambienti e dagli studiosi del Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare di Ginevra per aprire ai linguaggi che artisti di tutto il mondo esplorano per dare una forma al metafisico.
Un viaggio nel sottosopra attraverso i 9 cerchi dell'Inferno per svelare i segreti dell'opera che ha fatto impazzire Dan Brown e Ron Howard tra gli Uffizi di Firenze, i depositi del Vaticano, Londra, Berlino e Lennoxlove House in Scozia.
Nella straordinaria cucina del Refettorio Ambrosiano di Milano, lo chef di fama internazionale Massimo Bottura gestisce 40 dei migliori chef del mondo, tra cui Ferran Adria, Rene Redzepi, Alain Ducasse, Daniel Humm e molti altri. Tutto il cibo servito è stato ricavato dai rifiuti alimentari di Expo 2015. Il film racconta anche le avvincenti storie di molti dei rifugiati e senzatetto che frequentano il Refettorio.
Cresciuto in Palestina, da adolescente Mosab Hassan Yousef sviluppa un'avversione nei confronti di Israele che, da ultimo, lo porta in prigione. Qui, colpito dalla brutalità di Hamas e spinto dalla repulsione per i metodi del gruppo – in particolare gli attentati suicidi – Mosab matura una "conversione" inaspettata, iniziando a vedere in Hamas un problema, non una soluzione. Reclutato dallo Shin Bet ( il servizio di sicurezza interna d'Israele) col nome in codice di "Green Prince", per oltre un decennio spia dall'interno l'élite di Hamas, rischiando la vita e facendo i conti con la sensazione di tradire il suo popolo e la sua stessa famiglia. Nel tempo, il rapporto tra Mosab e il suo referente allo Shin Bet, Gonen Ben Yitzhak, si fa sempre più leale. Una lealtà che nessuno avrebbe potuto immaginare.
Il documentario di Alex Gibney racconta la vita del musicista e attivista dei diritti umani Fela Kuti, nato in Nigeria, un personaggio inafferrabile, controverso e dalle mille sfaccettature
Questo film mette in luce gli effetti dell'aumento del divario economico tra ricchi e poveri su tutti i ceti sociali negli USA e nel Regno Unito.
Un’infanzia diffcile in una famiglia poverissima, poi il ring e la fama internazionale, fino all’impegno politico e sociale: Manny racconta i trionfi e le tribolazioni di Manny Pacquiao.
Il documentario racconta la storia del movimento afroamericano per i diritti civili, attraverso la musica, le canzoni per la libertà intonate dagli scioperanti, nelle assemblee, nelle celle del carcere mentre si combatteva per la giustizia e l'uguaglianza.
Nell’immenso deserto di Sonora, bruciato dal sole, la Polizia di Frontiera dell’Arizona scopre il corpo di un uomo in decomposizione. Sotto una maglietta lacerata, è esposto un tatuaggio: DAYANI CRISTAL. Chi è quest’uomo? Cosa lo ha portato qui? Come è morto? Chi o cosa è “Dayani Cristal”? Seguendo un team di persone della morgue della Contea di Pima, in Arizona, il regista Marc Silver cerca di rispondere a queste domande, per dare a quest’uomo un’identità.
The Trials of Muhammad Ali ripercorre le fasi cruciali della vita del grande pugile statunitense.
A Wacken, un piccolo paese nel nord della Germania, 75.000 persone si danno appuntamento, dal 31 luglio al 3 agosto 2013, per la ventiquattresima edizione del Wacken Open Air, il festival dedicato alla musica heavy metal nato nel 1990 ad opera dei fondatori Thomas Jensen e Holger Hübner, ad oggi tra i più grandi al mondo. 2 Kmq di superficie, 7 palchi per un totale di 120 band distribuite in 4 giorni di live. Un documentario straordinario che racconta gli eventi speciali, i concerti, i backstage e le interviste ai grandi ospiti di questo happening, tra cui spiccano Alice Cooper, Annihilator, Anthrax, Anvil, Deep Purple, Lamb of God, Motörhead, Rammstein.
Maria Fux è un’anziana danzatrice argentina. Nel suo studio nel centro di Buenos Aires accoglie danzatori di qualsiasi condizione sociale, ma anche uomini e donne con limitazioni fisiche e mentali, formando gruppi di danza integrati. Dopo aver sperimentato e trasmesso agli altri per tutta una vita il suo metodo basato sulla percezione dei ritmi interni e sulla simbiosi con la musica, Maria Fux ha preso in consegna un’ultima allieva, forse la più difficile: se stessa. Tutti abbiamo dei limiti che possiamo conoscere e superare. All’età di 90 anni, Maria combatte l’ultima battaglia contro i limiti del proprio corpo. - See more at: http://www.sicvenezia.it/2649/edizione-2014/film-2014/dancing-with-maria/#sthash.8O9LqjPs.dpuf
La vita di cinque famiglie di Harlem e del Bronx che partecipano all'estrazione per l'iscrizione alla miglior scuola privata di New York.
Figli delle nuvole è un documentario che si concentra sulla situazione nel Sahara occidentale, dalla sua storia passata alla sua attuale divisione tra varie nazioni del Nord Africa e la distribuzione della popolazione nei campi profughi.
Se pensate di aver visto e sentito tutto sui The Police, vi sbagliate! Un salto negli anni ottanta attraverso le avventure di una delle band più discusse di sempre. La vera storia della nascita del gruppo e dei loro esordi a Londra, del Reunion Tour 2007 e del loro improvviso scioglimento. Filmati mai visti prima, immagini inedite dei loro concerti e delle loro prime apparizioni in TV.
A documentary directed by Winding Refn's wife, Liv Corfixen, and it follows the Danish-born filmmaker during the making of his 2013 film Only God Forgives.
Nei meandri di una Napoli decadente sorge Largo Baracche, cuore pulsante dei Quartieri Spagnoli. Nell’incrocio di questi antichi vicoli, il regista Gaetano Di Vaio scruta e segue le vite di sette ragazzi. Con un tocco delicato, la macchina da presa ci mostra esistenze differenti, ognuna alle prese con il proprio passato, sogni ed avversità. C’è chi deve fare i conti con la propria appartenenza, perché figlio di un boss “che ha dato le dimissioni”, chi cerca di arrivare a fine mese improvvisandosi parcheggiatore abusivo, chi crede ancora nelle istituzioni – soprattutto quella scolastica – e chi punta il dito contro la borghesia benpensante. Quelle di Carmine, Gianni, Mariano, Giuseppe, Luca, Gennaro ed Antonio sono vite dissestate, destinate ad incontrarsi per costruire e costruirsi un’alternativa, una via d’uscita. I giovani, infatti, formano insieme una “batteria”. Non una di quelle che, parafrasando il linguaggio camorristico, “vanno a fare il morto”. No, la loro si potrebbe quasi definire “una batteria del bene”. Si uniscono per affrontare insieme difficoltà, disillusioni, pregiudizi e contrastare quella malavita che distrugge ed opprime la città ed il paese intero. Attraverso i loro occhi e le loro parole, l’autore ci mostra la voglia di riscatto e di credere ad un futuro diverso da quello che sembra già cucito addosso a chi nasce nei Quartieri Spagnoli. La forza e il coraggio di poter sognare, persino per coloro che sono cresciuti in un luogo in cui “le opportunità sono eccezioni”, in cui fin dalla nascita incombe una condanna sulle proprie spalle.