Il documentario è opera di un collettivo israelo-palestinese che ha filmato per quasi dieci anni le operazioni di espulsione forzata degli abitanti di Masafer Yatta in Cisgiordania da parte dell’esercito israeliano. Le riprese mostrano la distruzione delle case e gli abusi subiti dalla comunità palestinese dei territori occupati. Il gruppo di attivisti palestinesi, sostenuto da membri israeliani, documenta la propria lotta contro la missione israeliana. Basel Adra, un giovane palestinese, scopre grazie a questo progetto la possibilità di avere un grande amico israeliano, si tratta del giornalista Yuval Abraham. Un'amicizia che si oppone all'odio distruttivo tra i due popoli.
New York, 1980. Nella ballroom community afroamericana e latinx di Harlem, gruppi rivali si sfidano per aggiudicarsi dei trofei. Nel frattempo, voguer leggendari, drag queen e donne trans, tra cui Willi Ninja, Pepper LaBeija e Venus Xtravaganza, spiegano le regole e le tradizioni di questa cultura.
Martin Scorsese celebra l'eredità dei visionari Michael Powell ed Emeric Pressburger, due dei migliori registi e sceneggiatori britannici di sempre. Attraverso una miniera d'oro di clip e rari filmati d'archivio, Scorsese esamina il genio, l'audacia e l'impatto del duo sulla storia del cinema.
Claire Simon osserva la quotidianità del reparto di ginecologia di un ospedale parigino, dove incontra pazienti in ogni fase della vita, giovani e anziane, cisgender e trans. Si intrecciano così storie uniche di fertilità, transizioni di genere e tumori, compresa quella della regista stessa.
La storia è quella del compositore Alexander Hacke, esponente dell’avanguardia musicale tedesca, che ripercorre il viaggio che fece in Turchia per scrivere la colonna sonora della Sposa turca. Le emozioni, i rumori, i colori di una metropoli che segna non il confine ma l’incontro di Oriente e Occidente, e soprattutto le sue melodie perché, recita Confucio, “quando arrivi in un luogo e vuoi comprenderlo, ascolta la musica che vi si suona”.
Un intimo ritratto del rinomato compositore giapponese Ryuichi Sakamoto permette di fare il punto sulla sua musica, sul suo lavoro nel mondo del cinema e sul suo rapporto con la natura e il mondo.
Un ritratto intimo dello Yemen mentre nasce la rivoluzione narrato attraverso gli occhi di Kais, un commentatore intelligente dell’epoca di cambiamenti che sta vivendo il paese. Il film, mentre percorre l’ignota strada verso la rivoluzione, offre momenti di riflessione, perdita, rabbia e speranza.
From her personal experience of pregnancy with a diagnosis of fetal malformation incompatible with life, the filmmaker sheds light on women who went through a similar situation in Brazil, where abortion may lead to prison.
A Cambodian Spring descrive la violenta e caotica ondata di cambiamento che ha invaso la Cambogia contemporanea. Il regista ha seguito per 6 anni tre attivisti nelle loro campagne contro le ingiustizie che li circondano in nome del progresso, dello sviluppo e della democrazia.
Nel 1962, Ivens fu invitato in Cile per insegnare regia e insieme ai suoi studenti realizzò questo corto, la storia di una città costruita su 42 colline il cui presente collide con un passato prestigioso, in cui si scontrano ricchezza e povertà e in cui si svolge un marasma di attività quotidiane.
Il film si apre con una discussione tra Edgar Morin e Jean Rouch: è possibile recitare in modo sincero di fronte alla cinepresa? Viene poi introdotto un cast di persone comuni che, di fronte ai registi, parla di temi quali la società francese e la felicità della classe operaia.
La regista Elizabeth Sankey analizza il rapporto tra la salute mentale post partum e l’idea di strega nella cultura popolare e nella società occidentale attraverso esperienze personali e filmati storici e cinematografici, creando nel frattempo una congrega di donne che rivendicano le proprie storie.
La regista Catarina Vasconcelos scava nei ricordi dei suoi antenati. Suo nonno Henrique, ufficiale di marina, sposò sua nonna Beatriz quando lei compì 21 anni e trascorse lunghi periodi in mare, lasciandola a casa con sei figli. Questo è l’inizio di una saga familiare.
George Gittoes, un documentarista solitario, si avventura in Iraq per scoprire come la musica faccia parte nella vita dell’esercito americano. Il film ci porta in un viaggio emotivo tra i giovani talentuosi che si sono ritrovati nell’inferno della guerra, e che vogliono restare vivi.
Un ritratto documentaristico di James Baldwin, una delle figure chiave della letteratura americana, della cultura nera e del pensiero politico del XX secolo. L’iconico autore viene ripreso in luoghi simbolo di Parigi, doveva viveva all’epoca, tra cui Place de la Bastille.
Letter from Siberia è un saggio lirico in forma epistolare, in cui intervengono elementi stilistici di vario genere, con il quale Marker documenta il suo viaggio in Siberia e sviluppa per la prima volta il suo caratteristico stile narrativo.
Daniella Carter, Koko Da Doll, Liyah Mitchell e Dominique Silver, quattro donne transgender nere che lavorano nel settore del sex work di Atlanta e New York, raccontano storie di resilienza, sopravvivenza e identità sfidando gli stereotipi e rivelando la dura realtà del loro mondo.
1973: dopo tre album incisi in poco meno di un lustro (The Stooges, Fun House e Raw Power), un'esperienza devastante di live e una dipendenza da stupefacenti che ne compromise le performance, la band statunitense The Stooges interruppe il proprio percorso, evitata come la peste dalle case discografiche per le scarse vendite e per un performer scandaloso, esibizionista, rettiliano: Iggy Pop. La loro importanza di band sperimentatrice, per il sound ipnotico, sporco, disturbante, emergerà gradualmente negli anni. Considerati "spazzatura" diventeranno oro nell'era iconoclastica del punk: testi ai minimi termini, ripetizione di pochi accordi base, esecuzione approssimativa, programmatica sgradevolezza.
Živan, cantante punk e poeta, per le ultime cinque estati ha organizzato un festival punk nel suo villaggio, in Serbia. E ci ha sempre rimesso del denaro. Il suo obiettivo, però, è cambiare il modo in cui pensano le persone in occasione della sesta edizione del festival.
Fernand Melgar getta luce sulla fine del viaggio dei migranti. Mentre aspettano di essere espulsi definitivamente dal territorio svizzero, gli uomini vengono detenuti nel centro amministrativo di Frambois.
Questo film ci invita a guardare le mucche e di avvicinarci a loro, a vedere sia la loro bellezza che la difficoltà delle loro vita. Non in modo romantico, ma in modo reale. È il film sulla quotidianità di una mucca da latte e sul grande servizio che ci rende.
Due amici disoccupati hanno una nuova idea: vogliono mettere in scena l'Amleto di Shakespeare in Grand Theft Auto. Ma anche nel mondo virtuale la realtà si insinua in un film selvaggio e psichedelico girato interamente all'interno del videogioco ultraviolento.