Un'artista fa amicizia con il tossicodipendente ladro che ha rubato i suoi quadri. Diventa persino la sua più stretta amica e aiutante quando l'uomo rimane ferito in un incidente d'auto e necessita di cure a tempo pieno, nonostante i suoi dipinti non vengano rinvenuti. Un giorno, però, cambiano le carte in tavola.
Sono passati nove mesi dal nostro sospiratissimo “concerto della riapertura” dopo gli anni di divieti per Covid. Questo film fotografa la frustrazione, l’ansia e l’impazienza dei giorni precedenti ma, soprattutto, la gioia e lo “sfogo” di quel giorno. Ed è davvero bellissimo rivederli in tutte le facce sul palco e nel magnifico spettacolo di chi era sotto. Diciamocelo, 30 anni in un giorno non ci possono stare, ma sia quel concerto che questo film curato da Marco Salom restituiscono parecchia della nostra storia. Luciano Ligabue
Primo lungometraggio sulla vita di Robert Mapplethorpe dalla sua morte, il film è il ritratto dell'artista più controverso del XX secolo, colui che è riuscito a trasformare la fotografia in arte contemporanea.
Leap of Faith, un saggio cinematografico lirico e spirituale su The Exorcist (L’esorcista) indaga gli abissi inesplorati dell’immaginazione di William Friedkin, le sfumature del suo processo realizzativo e i misteri della fede e del destino che hanno plasmato la sua vita e la sua filmografia.
Grazie alle lettere dell’artista e alle testimonianze dei suoi contemporanei, questo commovente docufilm rivela l’affascinante storia del profondo, intenso legame tra Van Gogh e l’arte giapponese e il ruolo che l’arte di questo paese, mai visitato dall’artista, ebbe sul suo lavoro. Oltre a indagare la tendenza del japonisme, Van Gogh e il Giappone ci guiderà attraverso l’arte del calligrafo Tomoko Kawao e dell’artista performativo Tatsumi Orimoto per comprendere appieno lo spirito e le caratteristiche dell’arte del Sol Levante.
La storia della pastorizia, intesa come tradizione al centro dell'identità culturale della Sardegna e raccontata attraverso una combinazione di dialoghi e canto a tenore.
L'ombra delle metropolitane e le nebbie della periferia, i parchi deserti e le stazioni, i rave party e i locali illuminati al neon dove ti coglie l'alba: è la città dietro la città, la terra di mezzo degli ultimi antieroi. Vash, Pez, Athos e gli altri tossici della comitiva si muovono nelle notti sinistre della metropoli, tutti per mano a un'unica compagna, la droga. Un po' subiscono la vita e un po' la cavalcano, come tutti. Funeralopolis racconta un microcosmo underground, una realtà parallela ed estrema con cui, nel finale da brividi, ci sarà da fare i conti. Frutto di due anni di lavoro nelle realtà più estreme, il film senza esagerare né edulcorare ci porta con sé fino al termine della notte.
Il mondo della danza è sempre stato visto come un qualcosa riservato a pochi, un mondo ricco, dorato, esclusivo. Roberto Bolle invece, attraverso la sua positività, la sua sensibilità, è riuscito a far apprezzare la danza ad un pubblico molto più ampio.
Un esercito di Van Gogh cinesi. È il paesaggio umano del quartiere di Dafen, nella metropoli cinese di Shenzhen, dove si lavora a ritmi incessanti per fabbricare riproduzioni esatte dei quadri di Van Gogh, molto richieste sul mercato internazionale. Ma a Zhao Xiaoyong, ex contadino divenuto pittore, questa dimensione oggettivante, che sottrae alla forma il suo contenuto, non basta più. Vuole capire meglio Van Gogh, toccare il cuore di ciò che non può essere riprodotto: l'anima di un artista e della sua opera. E vuole conquistare la propria. Il suo viaggio dalla Cina ad Amsterdam è la storia di una scoperta di sé nella scoperta dell'arte e una metafora potente dei travagli di una Cina in profonda transizione e di un Occidente che rischia di sperperare il tesoro della propria identità.
La vita in un giorno è un film documentario il cui progetto - un esperimento globale per la creazione del più grande lungometraggio generato dagli utenti - è stato annunciato da YouTube il 6 luglio 2010. È classificato come il primo Social Movie della storia
Prima di morire, il leggendario chitarrista Paco de Lucia ha espresso approvazione per questo film sulla sua vita, dove si racconta cosa ha imparato in sei decadi di devozione al flamenco. Attraverso interviste intime, a tratti divertenti, con il maestro andaluso, s'impara a conoscere altri grandi musicisti di flamenco, come il cantante Camaron, e musicisti jazz, come John McLaughlin, Al Di Meola e Chick Corea. De Lucia rigetta il concetto di genio, preferendo parlare del duro lavoro e della dedizione alla musica per ottenere il successo: alla fin fine è stato lui il più severo giudice di se stesso. Il lungometraggio non manca di raccontare anche chi ha denigrato il chitarrista: i puristi del flamenco, infatti, mal sopportavano le influenze jazzistiche nelle sue composizioni.
"Eau Argentée - Syrie Autoportrait" è un documentario diretto da un regista siriano ma attualmente residente a Parigi. Un documentario che alterna immagini di vita e di morte, un montaggio di video di filmmakers improvvisati che riprendono quanto accade in Siria caricando i filmati su youtube. Un film crudo ma indispensabile per comprendere la dimensione di una strage quotidiana in cui si è perso qualsiasi senso di umanità.
Documentario italiano.
Un documentario unico, a metà tra fiction e realtà, sull’incredibile storia di George Lazenby, un umile meccanico di auto australiano, privo di qualsiasi preparazione in recitazione, che grazie a una serie di improbabili e straordinarie circostanze, ha ottenuto il ruolo di James Bond nel celebre film "Agente 007 - Al servizio segreto di Sua Mestà" (1969). Ma dopo il grande successo mondiale del film, George Lazenby rifiutò un’offerta milionaria per continuare a interpretare la spia più famosa del mondo in sei episodi successivi… "Essere James Bond" svela i retroscena di una delle più bizarre “anomalie” nella storia del cinema, mostrando come la vita privata dell’attore sia stata sconvolta da quell’esperienza, trasformandosi sempre di più nella vita del personaggio.
Ulay è uno degli artisti e attivisti più noti al mondo, quando si accinge a raccontarsi in un film. Ma poco prima di cominciare le riprese del documentario riceve una diagnosi: tumore. E la storia cambia rotta. Il film si trasforma in un viaggio alla scoperta di ciò che lascerà dietro di sé, inizio di un processo inevitabile quanto impossibile distacco. Mentre viaggia dalla Slovenia a Berlino, da New York alla Amsterdam della sua giovinezza, la malattia diventa occasione per l’estremo progetto artistico di Ulay: il più importante di tutti. Un percorso tortuoso, doloroso, indispensabile alle radici di quell’identità che una vita di arte forse non basta a capire. Fino alla guarigione.
Marion Dougherty (1923-2011) è stata uno tra i più grandi casting director della storia del cinema americano. A lei si deve il lancio di divi come James Dean e Al Pacino, Jon Voight e Robert Duvall, Clint Eastwood e Gene Hackman, Robert De Niro, Glenn Close e molti altri. Il documentario ripercorre la carriera di questa straordinaria donna di spettacolo mediante le interviste a registi, produttori e, soprattutto, attori che, grazie alla sua caparbietà o al suo intuito, hanno avuto l'opportunità di brillare sul grande schermo.
Hedy Lamarr, prima attrice ad apparire nuda sul grande schermo, ingegnere emigrata ebreo-austriaca, fu anche inventrice di un sistema di comunicazione segreto per combattere i nazisti; solo verso la fine della sua vita, fu dato credito alle sue idee, utilizzate ora come base per la sicurezza dei sistemi WiFi, GPS e Bluetooth.
Acclamato produttore David Wolper ("Radici", "Uccelli di rovo", "Nord e Sud") ci porta il primo sguardo pienamente autorizzato dell'uomo dietro il mito. Questa biografia definitiva del leggendario eroe abbina le immagini del documentario con le sequenze degli attori che interpretavano Presley in varie fasi della sua vita. Include 38 dei più grandi successi di Presley , ed è il film di Elvis che...
Il 1957 è stato uno degli anni più prolifici per il regista svedese Ingmar Bergman: ha girato due film, ha distribuito due delle sue pellicole più celebri e ha prodotto quattro opere teatrali e un film per la televisione, destreggiandosi al contempo in una complicata vita privata.
Dramma e realtà si fondono durante 24 ore fittizie nella vita del musicista internazionale e icona culturale Nick Cave. Con uno sguardo franco, il documentario restituisce un ritratto intimo del suo processo artistico, esaminando ciò che ci rende ciò che siamo e celebrando il potere di trasformazione dello spirito creativo.
Nim è uno scimpanzé che nei primi anni 70 viene strappato dalle braccia della madre per fare da cavia a un test scientifico. Lo scopo del progetto è quello di fargli assumere comportamenti umani e fargli imparare il linguaggio dei segni, per sopperire alla mancanza di comunicazione tra le famiglie a cui è affidato e Nim stesso. Durante il corso degli anni sono raccolte diverse immagini di repertorio che, unite alle testimonianze dei ricercatori, mostrano come sia labile il confine che separa il mondo umano da quello dell'animale.
Nessuno più dei Caschi Bianchi presenti ad Aleppo ha chiaro il costo umano della guerra civile in Siria. Sempre tra i primi ad arrivare in città quando bombardamenti e devastanti attacchi terroristici spingono la popolazione sull'orlo del collasso, i volontari Khaled Mahmoud e Subhi, da mesi si precipitano verso i siti distrutti mentre tutti gli altri sono costretti a scappare. Cercano instancabili tra le rovine degli edifici crollati i sopravvissuti e coloro che invece non ce l'hanno fatta.
Conosciamo tutti Eric Clapton come una sorta di "dio della chitarra". Il documentario torna indietro agli anni più difficili della sua infanzia e ripercorre le tappe della sua formazione adulta, passando per il periodo buio delle dipendenze da droghe e alcol e la tragica scomparsa di suo figlio.
Sullo sfondo di una fauna selvatica e di paesaggi mozzafiato, esploriamo le vaste savane e le fitte foreste attraverso gli occhi di coraggiosi safari tracker. Dagli emozionanti incontri con maestosi leoni agli adrenalinici inseguimenti di elefanti, le loro storie raccontano le sfide e le avventure vissute dietro le quinte della fauna africana. Tuttavia, in mezzo al mistero.